“Le Celle” di Cortona, l’Eremo in cui immergersi nella storia e nella spiritualità

L’Eremo delle Celle di Cortona è un luogo di pace e spiritualità situato nella splendida campagna toscana. Fondato nel 1313 dal frate domenicano Giovanni da Tucci, l’eremo è stato abitato da monaci per oltre sette secoli. Oggi è ancora un luogo di preghiera e meditazione, aperto a tutti coloro che desiderano cercare la pace interiore e il contatto con la natura.

L’eremo si trova in cima a una collina che offre una vista panoramica sulla valle sottostante. Al suo interno ci sono una chiesa, un refettorio, una biblioteca e numerose celle per i monaci. La chiesa, dedicata a San Giovanni Battista, è stata costruita nel 1463 e conserva alcuni affreschi del XV secolo. Nel refettorio, i monaci consumavano i pasti in silenzio, ascoltando letture spirituali. La biblioteca ospita numerosi testi antichi, tra cui una copia delle “Confessioni” di Sant’Agostino del XIII secolo.

L’eremo delle Celle di Cortona è anche conosciuto per il suo giardino medievale, che risale al XIV secolo. Questo giardino, che si estende per circa un ettaro, è un luogo di pace e tranquillità, dove i monaci coltivavano erbe medicinali e ortaggi. Oggi è possibile passeggiare lungo i vialetti del giardino, ammirare le piante e i fiori, e prendere parte ai corsi di giardinaggio organizzati dall’eremo.

L’eremo delle Celle di Cortona è aperto al pubblico tutti i giorni, tranne il lunedì. È possibile visitare la chiesa, il refettorio, la biblioteca e il giardino medievale. Inoltre, l’eremo organizza visite guidate, corsi di meditazione e attività spirituali. Chi desidera trascorrere un periodo di ritiro può soggiornare in una delle celle dell’eremo, che sono arredate in modo semplice ma confortevole.

Per chi ama la natura e la spiritualità, l’Eremo delle Celle di Cortona è una meta imperdibile. Si tratta di un luogo dove è possibile ritrovare se stessi e riscoprire il valore della preghiera e della meditazione. Un’oasi di pace in un mondo spesso caotico e frenetico, dove è possibile ritrovare il contatto con la propria anima.

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