Il Castello di Oppido è uno dei tesori nascosti della Basilicata, una fortezza antica e maestosa che domina la collina della città di Oppido Lucano. Costruito nel XII secolo per volere dei Normanni, il castello ha subito numerosi restauri e modifiche nel corso dei secoli, diventando un simbolo della storia e della cultura di Oppido.
La storia del Castello di Oppido risale all’epoca normanna, quando la zona era controllata dal conte Roberto il Guiscardo. Il castello fu costruito per difendere il territorio dalle invasioni dei nemici, utilizzando materiali di edifici romani e bizantini presenti nella zona.
Storia
Nei secoli il castello subì numerosi ampliamenti e modifiche. Nel XIII secolo il castello fu ingrandito e rinforzato con la costruzione di una seconda cinta muraria e la realizzazione di torri e bastioni. Nel XVI secolo il castello passò sotto il dominio dei feudatari locali e prese il nome di Castello dei Principi.
Durante la dominazione spagnola, il castello subì importanti restauri e fu utilizzato come prigione. Nel XIX secolo il castello fu abbandonato e iniziò a cadere in rovina. Solo nel XX secolo il castello fu restaurato e aperto al pubblico, diventando una meta turistica molto frequentata.
Oggi
Oggi il Castello di Oppido è una delle principali attrazioni turistiche della Basilicata. Il castello offre una vista panoramica sulla città e sulla campagna circostante. Al suo interno si trovano numerose sale e cortili che raccontano la storia della fortezza e della città di Oppido.
Tra le sale più interessanti ci sono la Sala del Camino, la Sala della Vittoria, la Sala del Trono e la Sala delle Armi. Ogni sala presenta elementi architettonici e decorativi che risalgono a differenti periodi storici, dal Medioevo alla dominazione spagnola.
Il Castello di Oppido è un luogo unico e suggestivo che racchiude la storia e la cultura della Basilicata. La sua visita è un’esperienza indimenticabile per chi ama la storia, l’architettura e la cultura di questo splendido territorio.