Il Castello Aragonese di Ortona è uno dei monumenti più imponenti e suggestivi dell’Abruzzo. Situato sulla sommità di una collina che domina il mare Adriatico, il castello rappresenta un importante patrimonio storico e culturale della regione. La sua storia risale a più di 350 anni fa, quando fu costruito per volere degli Aragonesi, che dominavano il Regno di Napoli.
Storia
La costruzione del castello ebbe inizio nel 1447 per ordine di re Alfonso V d’Aragona, ma la sua realizzazione si protrasse per diversi decenni. Il progetto originario prevedeva la creazione di una fortezza militare per proteggere la città di Ortona dagli attacchi dei Turchi, che all’epoca rappresentavano una minaccia costante per le coste abruzzesi.
Nei secoli, il castello subì numerosi interventi di ampliamento e ristrutturazione, che ne modificarono l’aspetto e la funzione originaria. Nel Cinquecento, il castello fu trasformato in una residenza signorile e furono aggiunti nuovi edifici, tra cui la torre dell’orologio e la cappella di San Rocco. Nel Settecento, il castello fu utilizzato come prigione per i detenuti politici, tra cui lo scrittore Francesco Petrarca.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, il Castello Aragonese di Ortona fu teatro di uno dei più cruenti scontri tra le truppe alleate e quelle tedesche. Nel dicembre 1943, la città di Ortona fu conquistata dagli alleati dopo una lunga e sanguinosa battaglia, che causò la distruzione di gran parte del centro storico, compreso il castello. Dopo la guerra, il castello fu ricostruito e restaurato, diventando un importante centro culturale e turistico dell’Abruzzo.
Oggi
Oggi, il Castello Aragonese di Ortona è aperto al pubblico e rappresenta uno dei principali monumenti della città. All’interno del castello si trovano diversi musei e mostre, tra cui il Museo Civico e la Pinacoteca Comunale, che ospitano opere d’arte e reperti storici legati alla storia di Ortona e dell’Abruzzo.
Il Castello Aragonese di Ortona rappresenta dunque un patrimonio storico e culturale di inestimabile valore per l’Abruzzo e per l’Italia intera. La sua storia secolare, caratterizzata da guerre, ricostruzioni e trasformazioni, lo rende un simbolo della resilienza e della capacità umana di superare le difficoltà. Visitarlo è un’esperienza unica e emozionante, che permette di immergersi nella storia e nella bellezza dell’Abruzzo.